Carlo Maria Redaelli
INTERVENTO DELLA PRIMA SESSIONE
Potete seguire questo intervento e quello degli altri relatori della I sessione, a partire dalle ore 10.00 di giovedì 28 ottobre 2021
Sono molto contento che l’Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei abbia ripreso l’esperienza della rivista Kadmos questa volta in formato digitale, facilmente accessibile a tutti, anche nelle diverse lingue, per portare avanti il messaggio che sta alla base di questo Istituto ma anche del lavoro ormai di generazioni , in buona parte di persone del Goriziano che hanno colto l’importanza della nostra città.
Gorizia storica e unita in maniera ancor più speciale per il 2025 diventando un punto di riferimento per l’Europa per un cammino che vada nella linea della pace e della concordia, della valorizzazione delle singole identità culturali e linguistiche, all’interno di un percorso di fratellanza.
Penso che l’Europa di oggi abbia ancora bisogno di questo spirito, animato da persone capaci di riflettere sulla realtà e che si incontrino proprio perché le idee e le scelte camminano sulle gambe degli uomini e delle donne, potendo crescere insieme.
La prossima meta del 2025, quando Nova Gorica e Gorizia saranno unica Capitale Europea della Cultura, chiede anzitutto che vengano messi con generosità a disposizione di tutti, i migliori patrimoni che le due città hanno saputo esprimere, con un severo impegno di tanti anni a servizio del territorio confinario e più ampiamente della MItteleuropa.
Mitteleuropa e quindi l’Europa tutta, che dovrà saper valorizzare tutte le sue diverse componenti: culturali, economiche, sociali, religiose, in una sinergia nella quale ognuno si senta partecipe, nessuno escluso.
E’ l’augurio che faccio a Kadmos ed all’Istituto per gli Incontri Culturali Mitteleuropei che saluto e ringrazio.
Carlo Maria Redaelli