Mustafa Cerić
INTERVENTO DELLA PRIMA SESSIONE
Potete seguire questo intervento e quello degli altri relatori della I sessione, a partire dalle ore 10.00 di giovedì 28 ottobre 2021
PORTO APERTO NELLA CULTURA
Napoli, Italia, 22 ottobre 2021
LINGUA E CULTURA
La lingua è un dono di Dio all’uomo.
Il linguaggio è l’uomo, e umano è il linguaggio per cui si differenzia dagli altri esseri viventi sulla terra.
Il linguaggio nasconde e svela i segreti umani.
Il linguaggio nasconde i segreti umani quando un uomo dice ciò che non pensa.
11 linguaggio rivela i segreti umani quando dice ciò che pensa.
Nessuno conosce il numero di lingue umane con diversi segni fonetici e un significato semantico specifico.
In questa moltitudine di lingue diverse nel mondo vediamo la presenza e la saggezza di Dio.
Dio l’Altissimo ha inviato i suoi messaggeri e messaggeri nelle lingue dei loro popoli.
Dio Onnipotente ha creato lingue diverse non perché le persone si allontanassero l’una dall’altra, ma perché le persone si riconoscessero nelle proprie identità linguistiche e conoscessero le diverse identità linguistiche e culturali di altre tribù e popoli.
La bellezza è nella diversità delle voci e dei colori umani, come vediamo nella natura del Giardino Divino.
La ricchezza dello spirito e della mente umana è l’unità nella diversità dello spirito e della mente umana, nella diversità della lingua e della cultura.
Perché la cultura è il dono dell’uomo all’uomo, che ha una lingua di Dio per scoprire ciò che ha nell’anima, ciò che ha nel cuore e nella mente.
Per questo il progetto “Porte aperte alle Culture” è di importanza storica per la pace e la tolleranza di tutta l’umanità.
L’umanità è una nella diversità delle lingue e delle culture perché Dio è Uno nell’unità di creare la diversità delle voci e dei colori umani.
—
Mustafa Cerić, Ph.D.
Reisu-l-ulema bosniaco (1993-2012)
Gran Muftì Emerito di Bosnia